mercoledì 18 febbraio 2009

La batteria


“Adesso stacco il cavo di alimentazione.”
“Nooo! Non farlo!”
“Ma perché?”
“È appena passato il decreto legge che lo vieta.”
“Stai scherzando?”
“Certo che no, come potrei scherzare su una cosa del genere?”
“Ma il Presidente dice che bisogna fare così.”
“Quale Presidente?”
“Il Presidente della Nokia. L’ha scritto anche sulle istruzioni.”
“Che stai dicendo?”
“Una volta che la batteria è completamente ricaricata, staccare il cavo di alimentazione in modo da risparmiare energia.”
“Adesso le cose non stanno più così.”
“Questo mi fa venire in mente le veline.”
“In una situazione drammatica come questa tu pensi al sesso?”
“Ma io non stavo pensando a “quelle” veline. Stavo pensando alle veline assurde che venivano rilasciate durante il Fascismo.”
“Sinceramente non vedo come la notizia di questo decreto possa avere a che fare con il Fascismo.”
“Già, forse sto esagerando. Vorrà dire che terrò il cavo di alimentazione. Adesso però lo accendo che devo fare una chiamata urgente…”
“Fermo!”
“Cosa c’è adesso?”
“Non puoi accenderlo!”
“Mi vuoi dire allora a che mi serve un cellulare spento e costantemente attaccato a un cavo di alimentazione?”
“A preservare la cultura della vita, naturalmente.”
“Tu sei pazzo! Io adesso stacco la presa e lo accendo.”
“Mi ci hai costretto.”
“Costretto a fare cosa? Hey, ma cosa sono queste sirene?”
“Ho dovuto chiamarli, mi spiace. Stavano sentendo tutto dall’altro capo.”
“Ma come diavolo? Mmm… questo significa che hai dovuto accendere il tuo cellulare. Allora ne andrai di mezzo pure tu.”
“Un piccolo sacrificio per una grande causa.”
“Dipartimento di polizia! Buttate immediatemente a terra quei cellulari.”
“Agente, aspetti…”
“Ho detto a terra!”
“Comandante, che ha fatto? Gli ha sparato?”
“Ho dovuto farlo, tenente. Non mettevano a terra quei cosi.”
“Ma erano solo cellulari.”
“La prudenza non è mai troppa. Io sono qui per preservare il diritto alla vita, la vita di tutti.”
“Comandante, ha appena ucciso due uomini…”
“Beh, questo nel rapporto è meglio che non lo specifichiamo. Comunque il Presidente sarebbe molto fiero di noi.”
“Quale Presidente?”
“Il Presidente del Con…” BEEP
BATTERIA SCARICA
RICARICARE

Questo stupendo racconto che spero faccia riflettere è di Marco Cannibal kid...
visitate il suo blog... i suoi sono racconti molto belli e spesso a sfondo sociale...
http://pensiericannibali.blogspot.com/

4 commenti:

Silvia ha detto...

Nemmeno Orwell o Dick avrebbero mai potuto pensare che tutto questo sarebbe accaduto. Ma sta accadendo. O comunque, accadrà presto.

:*-(

***

Grandissimo racconto!

;-)

Fran ha detto...

davvero notevole... fa veramente pensare.

Cannibal Kid ha detto...

stupendo questo racconto, mi domando chi sia quel genio che l'ha scritto..
;D

(grazie per averlo messo sul tuo blog!)

Damiano Aliprandi ha detto...

Bel racconto, complimenti all'autore!