lunedì 30 novembre 2009

Sempre più stanca ma....




Sono sempre più stanca, le lezioni, gli esami da apreparare , il lavoro.... ma le soddisfazioni cominciano già ad arrivare, soprattutto nel lavoro dai pazienti psichiatrici che mi dimostrano il loro affetto e dai ragazzini del Diver Time (progetto per disabili) che fanno molti miglioramenti, e anche noi educatori cresciamo molto e facciamo sempre di più, ora stiamo anche attivando vari laboratori e un progetto con i ragazzini del quartiere che già vengono a giocare con i nostri ragazzi (cosa non da poco)... si sta davvero creando un ambiente magico, dove lavoro e solidarietà sembrano funzionare così bene da riuscire a attirare ragazzini di 13 14 anni in progetti che nessun'altro ragazzo della loro età accetterebbe così facilmente, specialmente se si tratta di farli con ragazzi disabili, di cui alcuni anche gravi.
Invece il loro è stato un ingresso naturale e una crescita sociale meravigliosa, certo per merito anche nostro, ma questo è la dimostrazione che se le cose si propongono e si sanno proporre in modo adeguato tutti possono prenderne parte e capirne l'importanza.
Per lo studio bè, le soddisfazioni arrivano con gli esami quindi c'è ancora tempo, ma sto seguendo alcune lezioni interessanti di cui poi prenderò qualche argomento per il blog appena avrò tempo.
Mi scuso anche perchè sono indietro anche con la lettura dei blog che seguo di solito, vi chiedo scusa ma il tempo scarseggia...come al solito vi chiedo solo un pò di pazienza.

domenica 8 novembre 2009

Un incontro con lo psichiatra



Volevo proporvi questo testo di Marta dal blog "Da grande condurrò una vita Bohèmien", di solito seguo il blog di marta perchè molte poesie o senzazioni che lei scrive mi rispecchiano molto e le trovo delicate e forti allo stesso tempo, trovo anche molto bello che una ragazza così giovane sciva così bene, cosa poco riscontrabile oggi giorno (come parlo da vecchia....). Questo testo mi ha colpito per la sua poetica ma soprattutto per l'argomento trattato, anche se non parla propriamente di malati psichiatrici (ambiente nel quale lavoro) trovo che dovrebbero leggerlo proprio gli psichiatri che spesso non seguono il paziente ma solo le case farmaceutiche; se ci fossero più psichiatri come quello di questo racconto bè... forse i malati psichiatrici starebbero molto meglio.... anzi leviamo pure il forse.


Un incontro con lo psichiatra:

- oh si, degli integratori per i pensieri, in effetti mi servirebbero! Avendoli per aria mi si confonde un po' la mente, così ho dei cali di vocali o un eccesso di consonanti, poi a volte sbaglio i verbi perché il flusso di sangue li spinge troppo in fretta al cuore, che si confonde fin troppo spesso.

Poi, si, mi servono per alimentare lo stomaco, volte le pareti sembra si corrodano, così una pellicola che le rivesta non potrebbe che farmi bene!

Ogni tanto mi sveglio con il cuscino bagnato nell'angolo...dottore, cosa vorrà dire?

- è sana, non si preoccupi, siamo tutti così, solo che prendiamo troppe medicine per il corpo e la mente confonde..

- allora cosa devo fare?

-prenda solo degli integratori per i pensieri...per il resto tenti solo di non pensare, in automatico penserà "non sto pensando, non sto pensando" non si preoccupi non è un sintomo di pazzia, tutt'altro, lo facciamo tutti, come tutti da piccoli saltavamo sulle strisce pedonali o sulle mattonelle senza toccare le righe...ci sono delle cose che insonsciamente nascondiamo perché le riteniamo stupide o uniche, ma in realtà facciamo tutti la stessa cosa...

- dunque?

- dunque si rilassi...integri la mente, respiri e mandi a fanculo il mondo...e non si guardi più allo specchio!!! si butti....

martedì 3 novembre 2009

rieccomi... forse!


Che dire il peggio del peggio è passato... rimane il peggio.

No dai non facciamo le vittime, in realtà ora le cose vanno bene è il tempo per rilassarmi che manca, sono sempre di corsa tra università e due lavori e sono stressata, non ho molto tempo per me e questo mi fa soffrire non poco, però nel secondo semestre dovrei avere meno lezioni e quindi più tempo libero... almeno spero!

Non riesco neanche più a postare e a discutere delle cose che studio e sento che socialmente sono molto importanti e andrebbero condivise il più possibile... spero di recuperare più in là.

Da poco c'è stato Samhain il capodanno celtico (ormai commercializzato come halloween), come tutti i Sabba ero a festeggiarlo dalla mia migliore amica con una buonissima cena e circondata da persone meravigliose che sto riscoprendo e rifrequentando per fortuna.

Ci siamo divertiti molto tra musiche di vecchi cartoni, ricordi e predizioni del futuro con le rune.

Quindi, vi auguro un buon samhain in ritardo, che vi porti ciò che più desiderate, samhain è il momento della riflessione... quindi datevi da fare e auguratemi un pò di relax!