martedì 26 gennaio 2010

Canzone di notte n°2




Questa è senz'altro una delle mie canzone preferite di Guccini... mi ci rispecchio spesso e stasera moltissimo... magari qualcuno di voi è del mio stesso stato d'animo (le parti in rosa sono proprio quelle che sento di più ora):


E un' altra volta è notte e suono,
non so nemmeno io per che motivo, forse perchè son vivo
e voglio in questo modo dire "sono"
o forse perchè è un modo pure questo per non andare a letto
o forse perchè ancora c'è da bere
e mi riempio il bicchiere..

E l' eco si è smorzato appena
delle risate fatte con gli amici, dei brindisi felici
in cui ciascuno chiude la sua pena,
in cui ciascuno non è come adesso da solo con sé stesso
a dir "Dove ho mancato, dov'è stato?",
a dir "Dove ho sbagliato?"

Eppure fa piacere a sera
andarsene per strade ed osterie, vino e malinconie,
e due canzoni fatte alla leggera
in cui gridando celi il desiderio che sian presi sul serio
il fatto che sei triste o che t'annoi
e tutti i dubbi tuoi...

Ma i moralisti han chiuso i bar
e le morali han chiuso i vostri cuori e spento i vostri ardori:
è bello ritornar "normalità",
è facile tornare con le tante stanche pecore bianche!
Scusate, non mi lego a questa schiera:
morrò pecora nera!

Saranno cose già sentite
o scritte sopra un metro un po' stantìo, ma intanto questo è mio
e poi, voi queste cose non le dite,
poi certo per chi non è abituato pensare è sconsigliato,
poi è bene essere un poco diffidente
per chi è un po' differente...

Ma adesso avete voi il potere,
adesso avete voi supremazia, diritto e Polizia,
gli dei, i comandamenti ed il dovere,
purtroppo, non so come, siete in tanti e molti qui davanti
ignorano quel tarlo mai sincero
che chiamano "Pensiero"...

Però non siate preoccupati,
noi siamo gente che finisce male: galera od ospedale!
Gli anarchici li han sempre bastonati
e il libertario è sempre controllato dal clero, dallo Stato:
non scampa, fra chi veste da parata,
chi veste una risata...

O forse non è qui il problema
e ognuno vive dentro ai suoi egoismi vestiti di sofismi
e ognuno costruisce il suo sistema
di piccoli rancori irrazionali, di cosmi personali,
scordando che poi infine tutti avremo
due metri di terreno...

E un' altra volta è notte e suono,
non so nemmeno io per che motivo, forse perchè son vivo
o forse per sentirmi meno solo
o forse perchè a notte vivon strani fantasmi e sogni vani
che danno quell' ipocondria ben nota,
poi... la bottiglia è vuota...


Questa idea di sogni vani, di voler farsi capire ed essere presi sul serio, questo lo sento proprio adesso. Perchè io mi sento sempre in dovere piacere di aiutare e di capire le persone sopratutto a me care e io non sono neanche nei loro pensieri... boh... quasi quasi "Mi riempio il bicchiere"

giovedì 21 gennaio 2010

Sii te stesso!

si ringrazia devitalizart la creatrice di questa tavola! fate un passo sul suo blog...

giovedì 14 gennaio 2010

Que sera sera...(whatever will be will be)


"Que sera sera..." così cantava Doris Day e così mi ripeto io da un pò di tempo... ho in mente un futuro felice ma il "que sera sera" non dice QUANDO sera!
Per carità gli esami vanno avanti e bene e il lavoro anche (sempre in crescita) sto tenendo dei ritmi allucinanti perchè quel "que sera" arrivi presto!
Intanto attorno a me gli amici diventano grandi... chi si sposa (e io devo fare da testimone.... aiuto...ansia vestito...), chi avrà presto un marmocchietto, chi va a convivere .... e io? so che sera prima o poi... che tutto questo attende anche me... ma lo stare costantemente in una situazione tra l'adolescente e l'adulto tra il dipendente e l'indipendenza a due passi mi snerva! quello che mi preme ora è finire l'università dopodichè il cercare un lavoro che mi copra le ore mancanti e finalmente poter pensare ad una casa. So che ce la farò e ci sto riuscendo bene ma questo è ancora solo il percorso... quando arriverà la meta?
è li a due passi ma sembra lontana come l'arcobaleno..


giovedì 24 dicembre 2009

Natale2009!


Mentre io ero straimpegnata come al mio solito, il tempo non mi ha certo aspettato e siamo già a natale... oltre studio e lavoro però sono riuscita a godermi un pò di natale tra mercatini, ricerche di regali, atmosfere natalizie (aiutata dalla neve), giornate con il moroso, cene e festeggiamenti vari... tra cui Yule (il solstizio) festa celtica che come ormai ben sapete festeggio con alcuni amici mangiando come maiali.
Ci sono stati già scambi regali che sono stati soprattutto occasione di rivedere alcune persone che era un pò che non vedevo per impegni vari. Al Diver-time, dove lavoro con i ragazzi disabili, abbiamo fatto la festa di natale con tanto di torneo di calcetto e karaoke... tutto riuscitissimo, sia per noi che per i ragazzi che per i genitori, e con nostra felicità anche per qualche ragazzino del quartiere. Il mio blog nel frattempo ha anche compiuto 2 anni... un pò poverello questo ultimo anno ma avrei bisogno di un fermatempo... me lo regalate per natale?
In realtà correi solo un pochino meno stress, quest'anno è stato particolarmente pesante e difficile... ma anche con tante novità e belle notizie, quindi mi lamento solo in parte... ma da buona Genovese un pò di mugugno dovete lasciarmelo!

Insomma bando alle ciance e TANTI TANTI AUGURI DI BUON NATALE E FELICE 2010!

lunedì 30 novembre 2009

Sempre più stanca ma....




Sono sempre più stanca, le lezioni, gli esami da apreparare , il lavoro.... ma le soddisfazioni cominciano già ad arrivare, soprattutto nel lavoro dai pazienti psichiatrici che mi dimostrano il loro affetto e dai ragazzini del Diver Time (progetto per disabili) che fanno molti miglioramenti, e anche noi educatori cresciamo molto e facciamo sempre di più, ora stiamo anche attivando vari laboratori e un progetto con i ragazzini del quartiere che già vengono a giocare con i nostri ragazzi (cosa non da poco)... si sta davvero creando un ambiente magico, dove lavoro e solidarietà sembrano funzionare così bene da riuscire a attirare ragazzini di 13 14 anni in progetti che nessun'altro ragazzo della loro età accetterebbe così facilmente, specialmente se si tratta di farli con ragazzi disabili, di cui alcuni anche gravi.
Invece il loro è stato un ingresso naturale e una crescita sociale meravigliosa, certo per merito anche nostro, ma questo è la dimostrazione che se le cose si propongono e si sanno proporre in modo adeguato tutti possono prenderne parte e capirne l'importanza.
Per lo studio bè, le soddisfazioni arrivano con gli esami quindi c'è ancora tempo, ma sto seguendo alcune lezioni interessanti di cui poi prenderò qualche argomento per il blog appena avrò tempo.
Mi scuso anche perchè sono indietro anche con la lettura dei blog che seguo di solito, vi chiedo scusa ma il tempo scarseggia...come al solito vi chiedo solo un pò di pazienza.

domenica 8 novembre 2009

Un incontro con lo psichiatra



Volevo proporvi questo testo di Marta dal blog "Da grande condurrò una vita Bohèmien", di solito seguo il blog di marta perchè molte poesie o senzazioni che lei scrive mi rispecchiano molto e le trovo delicate e forti allo stesso tempo, trovo anche molto bello che una ragazza così giovane sciva così bene, cosa poco riscontrabile oggi giorno (come parlo da vecchia....). Questo testo mi ha colpito per la sua poetica ma soprattutto per l'argomento trattato, anche se non parla propriamente di malati psichiatrici (ambiente nel quale lavoro) trovo che dovrebbero leggerlo proprio gli psichiatri che spesso non seguono il paziente ma solo le case farmaceutiche; se ci fossero più psichiatri come quello di questo racconto bè... forse i malati psichiatrici starebbero molto meglio.... anzi leviamo pure il forse.


Un incontro con lo psichiatra:

- oh si, degli integratori per i pensieri, in effetti mi servirebbero! Avendoli per aria mi si confonde un po' la mente, così ho dei cali di vocali o un eccesso di consonanti, poi a volte sbaglio i verbi perché il flusso di sangue li spinge troppo in fretta al cuore, che si confonde fin troppo spesso.

Poi, si, mi servono per alimentare lo stomaco, volte le pareti sembra si corrodano, così una pellicola che le rivesta non potrebbe che farmi bene!

Ogni tanto mi sveglio con il cuscino bagnato nell'angolo...dottore, cosa vorrà dire?

- è sana, non si preoccupi, siamo tutti così, solo che prendiamo troppe medicine per il corpo e la mente confonde..

- allora cosa devo fare?

-prenda solo degli integratori per i pensieri...per il resto tenti solo di non pensare, in automatico penserà "non sto pensando, non sto pensando" non si preoccupi non è un sintomo di pazzia, tutt'altro, lo facciamo tutti, come tutti da piccoli saltavamo sulle strisce pedonali o sulle mattonelle senza toccare le righe...ci sono delle cose che insonsciamente nascondiamo perché le riteniamo stupide o uniche, ma in realtà facciamo tutti la stessa cosa...

- dunque?

- dunque si rilassi...integri la mente, respiri e mandi a fanculo il mondo...e non si guardi più allo specchio!!! si butti....

martedì 3 novembre 2009

rieccomi... forse!


Che dire il peggio del peggio è passato... rimane il peggio.

No dai non facciamo le vittime, in realtà ora le cose vanno bene è il tempo per rilassarmi che manca, sono sempre di corsa tra università e due lavori e sono stressata, non ho molto tempo per me e questo mi fa soffrire non poco, però nel secondo semestre dovrei avere meno lezioni e quindi più tempo libero... almeno spero!

Non riesco neanche più a postare e a discutere delle cose che studio e sento che socialmente sono molto importanti e andrebbero condivise il più possibile... spero di recuperare più in là.

Da poco c'è stato Samhain il capodanno celtico (ormai commercializzato come halloween), come tutti i Sabba ero a festeggiarlo dalla mia migliore amica con una buonissima cena e circondata da persone meravigliose che sto riscoprendo e rifrequentando per fortuna.

Ci siamo divertiti molto tra musiche di vecchi cartoni, ricordi e predizioni del futuro con le rune.

Quindi, vi auguro un buon samhain in ritardo, che vi porti ciò che più desiderate, samhain è il momento della riflessione... quindi datevi da fare e auguratemi un pò di relax!